Reseconto Dell Esperienza Di Archeo Trekking

12 maggio 2011: Visita a Santa Maria in Falleri, la Via Amerina, Corchiano

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Falerii veteres è l'odierna Civitacastellana. Essa all'inizio era una città autonoma che aveva degli importanti scambi commerciale con gli Etruschi; durante l'espansione Romana subì anch'essa l'ampiamento del territorio romano perchè alleatasi con gli Etruschi, infatti dopo aver resistito e aver messo alla prova le potenzialità romane, soprattutto per la ottima posizione in cui si trovava ( su un'altura, circondata da mura, con una sola entrata) dovette comunque cedere. Questa popolazione dopo la terza guerra, persa, con i romani fu deportata in una colonia in piena pianura creando un accesso con le altre città grazie ad una via, la via amerina. In questo periodo però gli abitanti non abbandonarono mai la loro vecchia dimora e ogni anno tornavano a visitare le rovine con delle processioni. Con l'arrivo dei barbari la popolazione dovette trovare un riparo sicuro, essendo la città in aperta campagna, quindi la popolazione pensò bene di rifugiarsi a Falerii Veteres, che oggigiorno è Civita Castellana.
Scesi dal pullman abbiamo potuto osservare la Porta di Giove, il nome deriva dall'acroterio al centro della porta che appunto raffigura Giove. La porta permetteva di entrare nella Chiesa di Santa Maria in Falleri, costruita dai cistercensi. Alle spalle dell'abbazia abbiamo osservato le rovine di Falerii Novi, il teatro e le mura. Dopo un breve tratto in pullman, siamo scesi e ci siamo incamminati verso la via Amerina dove abbiamo visto diverse tombe scavate nella roccia. Infine siamo passati per Corchiano ove abbiamo osservato una tagliata ed alcune tombe. Ritornati al pullman, abbiamo preso la strada per Roma.